Lukania Tarantella Sound

LUKANIA TARANTELLA SOUND

si pone come scopo la riscoperta della tarantella rituale lucana e in particolar modo quella Tricaricese, rivalutando attentamente il nostro ritmo lucano e principalmente una magica terzina scoperta da cantori e suonatori tricaricesi grazie alla registrazione sul campo effettuata nel 1952 dagli studiosi ed etnomusicologi De Martino e Carpitella non solo attraverso la musica ma utilizzando anche altre forme artistiche come videoclip,  seminari, stage e libri.

Lukania Tarantella Sound

Lukania Tarantella Sound

LUKANIA TARANTELLA SOUND vuole inoltre attribuire, o meglio ri-attribuire un ulteriore significato al potere musicale della tarantella lucana che ne enfatizzi le sue qualità di strumento di liberazione individuale e di aggregazione sociale cosi la Tarantella Tricaricese acquista una vera e propria identità di versificandosi finalmente dalla pizzica e le altre tarantelle, con il suo movimento travolgente, la sua purezza ritmica, con la sua forza che fa sognare, ed in quanto grande danza mediterranea, al pari di altre tarantelle, è il filo conduttore di un viaggio che attraversa il mito antico e contemporaneo della musica del Sud. Il progetto presenta uno studio certosino sulla tarantella tricaricese…vantando finalmente una propria e grande identità.

Di seguito, alcune foto sui cantori tricaricesi e lucani da cui abbiamo studiato i ritmi e le musiche di Lukania Tarantella Sound


Candidati al premio Club Tenco/Sanremo

LE OFFICINE POPOLARI LUCANE SONO UFFICIALMENTE CANDIDATE AL PRESTIGIOSO PREMIO TENCO/SANREMO!!!

Il Premio Tenco è un riconoscimento musicale assegnato annualmente, dal 1974, in occasione della Rassegna della canzone d’autore di Sanremo organizzata dal Club Tenco. Il nome del premio, che è nel tempo divenuto sinonimo dell’intera rassegna, è in omaggio al cantautore Luigi Tenco. …Visualizza il resto di questo post


La ricerca etnico-musicale di Pietro Cirillo

Pietro Cirillo considerato dalla critica un virtuoso dei tamburi a cornice ,ha sviluppato una straordinaria capacità di muoversi attraverso i generi e gli stili musicali rielaborando un nuovo linguaggio sul tamburello e chitarre etniche in una modalità personalissima, al contempo originale ed espressiva. Percussionista di strumenti appartenenti alla cultura mediterranea , svolge da anni un’intensa attività di studio, di insegnamento e di ricerca in ambito etno-musicale e musicoterapico. La sua musicalità istintiva e profonda lo spinge a ricercare continuamente territori nuovi e sonorità moderne che lo rendono un artista con una forte tendenza all’indipendenza e all’esplorazione di culture nuove. …Visualizza il resto di questo post


Chitarra Battente

La chitarra battente ha una collocazione particolare nella liuteria italiana; lo strumento conobbe infatti una vasta diffusione tra il 1600 e il 1700, in particolar modo nel Veneto e nella Calabria dove godette di popolarità grandissima; i principali centri di costruzione furono localizzati a Venezia, con i liutai Matteo e Giorgio Sellas (XVII sec.) e Bisignano, in Calabria, con la famiglia De Bonis (dal XVII sec. in poi). …Visualizza il resto di questo post


Charango

Il charango è uno strumento musicale sudamericano a corde, che discende dalla vihuela de mano introdotta daglispagnoli nelle zone conquistate.
Gli indios lo realizzarono, a somiglianza della vihuela, utilizzando quale cassa armonica la corazza del quirquincho (armadillo). Sembra abbia avuto origine a Potosí, in Bolivia, Villa Imperial all’epoca ricchissima, dove fiorì ogni genere diarte a seguito del ritrovamento di miniere d’argento. Può essere definito quale strumento musicale frutto del mestizaje, cioè dell’unione tra la cultura europea e quella degli indios. …Visualizza il resto di questo post