Sangue Lucano

Eccolo il “Sangue Lucano”, di una generazione che non ha fallito ma che è figlia di un fallimento..

Eccolo il frutto amaro del silenzio lucano, l’urlo rabbioso del ”Vento di Elisa” che implora dietro i veli dell’omertà la sua giustizia..il sorriso fragile di Michele raccontato nel grido di “Con le mani al Sole”..

Eccola la storia di Antonio che indossa la sua “croce di amianto”, colpito dall’ennesima morte bianca di un lavoro sempre più precario.
Ritmo Popolare che invoca in questa epoca di odi e contrapposizioni le bellezze di due terre meravigliose come la Calabria e la Lucania nella magia della voce di Mimmo Cavallaro.

Tarantella Rossa un brano che denuncia a voce alta l’inquinamento della nostra terra e le trivellazioni di una politica assassina..gridata dal musicista e compositore Mariano Caiano.
Sogna Fiore mio è un’incanto di un sapore dolce con una melodia avvolgente e struggente che si eleva a ninna nanna ..
Ma tutta questa malinconia si muta in gioia nel “Fuoco di Taranta” , in “Girasole” e “Abball-Abball” che bussa alle case vuote di ogni paese..che vuole legare a sé, col ritmo del suo cuore/tamburo ogni giovane di questa terra.

Scoprirete “Lucano” un brano emozionante e intenso che racconta le cadute, le fatiche e la speranza di ogni uomo che con coraggio ogni mattina combatte la sua battaglia quotidiana..
Sangue Lucano è il nostro nuovo album..
Sangue Lucano è il sangue della nostra gente..
Sangue Lucano è il sangue della nostra terra..
Sangue Lucano è il nostro sangue…
Sangue Lucano è il sangue degli indifesi, degli ultimi, degli offesi e dei piccoli..

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Officine Popolari Lucane di Pietro Cirillo – Sangue Lucano (Official video)

“Vento di Elisa” – dedicato ad Elisa Claps

Molti mi fermano per strada e mi chiedono perché ho scritto una canzone su Elisa Claps…

Da anni mi occupo di tossicodipendenza ed alcolismo con laboratori e gruppi di auto-aiuto e questi ragazzi mi hanno insegnato “rinascendo” come dei fiori.. più di tutti il grande valore che può avere la vita.. un sorriso.. un sogno.. un amore..un traguardo..una famiglia…

Non mi è mai piaciuto il cielo che tace… o le case basse che premono una sull’altra e le voci che rimbalzano tra i muri… o una ragazza che a sedici anni è stata costretta ad abbandonare i suoi sogni quando, nel Paese in cui progetta di crescere e diventare donna, improvvisamente ed ingiustamente incontra la morte… E poi il silenzio.. L’omertà.. il dolore lacerante di una famiglia che da anni lotta per una verità che fa’ fatica ad uscire..

Si perché una memoria che non cerca la verità.. che non si indigna.. non può essere memoria.. ma diventa complice e calpesta la dignità non solo di Elisa.. di Gildo e Mamma Filomena.. ma anche di tutti noi… Ecco perché ho scritto Vento di Elisa… Il vento è come la verità perché non si ferma mai ed è libero.. con la sola voglia di attraversare il mondo in cerca di colui che la completa… E come dice Gildo nella canzone “alimentando la speranza che quel vento da refolo si trasformi in tempesta..”

“Vento di Elisa” -dedicato ad Elisa Claps

“Una carezza dolcissima portata dal vento che modella il suo sorriso e squarcia il buio di questi anni. Parole e musica che raccontano di silenzi, verità celate e ferite mai rimarginate.
Nello stagno immobile dell’omertà si rinnova l’attesa che soffi forte il vento della verità alimentando la speranza che quel vento da refolo si trasformi in tempesta e la grandezza dell’amore vinca sulla morte.
Parole e musica che mi riportano alla memoria il suo volto e le sue speranze in un futuro spezzato quel giorno.”

Gildo Claps

Pietro Cirillo - Vento di Elisa

Pietro Cirillo – Vento di Elisa